Nome Andrea

Cognome Innocenzi

Età 22 anni

Altezza 204 cm

Ruolo Centrale 

Numero maglia 10

1. Descriviti in 3 aggettivi: allegro, spontaneo, testardo
2. Cos’è per te la pallavolo? La pallavolo per me, oltre ad essere un bellissimo sport, è stato ed è tutt’ora un mondo dove si impara moltissimi valori che servono nella vita di tutti i giorni, uno su tutti la perseveranza nel quotidiano a raggiungere i propri obiettivi
3. Qual è il tuo ricordo pallavolistico più bello? L’esordio in prima squadra in serie A
4. Qual’è la persona che nella tua carriera pallavolistica ti ha influenzato di più? Non ho una persona precisa ma devo ringraziare tutti gli allenatori che mi hanno permesso di crescere in questi anni, quindi Danilo, Moreno, Morato e infine Donnarumma che, purtroppo per lui, mi ha dovuto sopportare tutti gli anni 
5. Come hai iniziato a giocare a pallavolo?  Dopo anni di calcio decisi di cambiare sport e così scelsi di sfruttare la mia altezza ricordandomi che mi piacque quando alle elementari vennero un giorno i Diavoli a fare delle lezioni di prova (ndr. Al primo allenamento Inno non voleva entrare in palestra ) 
6. Cosa ti piace del tuo ruolo? Mi piace che bisogna saper leggere il gioco avversario per cercare di contrastarlo in ogni singola azione, murando
7. Quali sono le caratteristiche che ritieni più importanti del tuo ruolo? Penso che il muro sia la caratteristica più importante per un centrale, ma anche l’attacco e la battuta sono fondamentali (ndr. Tutto insomma!!!)
8. Chi è il tuo idolo sportivo? Essendo un gran tifoso della Roma penso che la risposta sia scontata: Francesco Totti
9. Quali sono le tue aspettative per il futuro pallavolistico e non? A livello pallavolistico di ottenere il massimo di quello che posso raccogliere e meritare, mentre al di fuori della pallavolo vorrei precedere per step, innanzitutto completando gli studi universitari e diventare architetto 
10. 10.Secondo te qual è l’aspetto migliore di giocare a pallavolo? L’aspetto migliore secondo me è il fatto che nel bene o nel male dipendi dai tutti compagni di squadra perché non si può giocare da soli. Fondamentale diventa quindi creare una buona alchimia con tutta la squadra
11. 11.Se fossi un animale quale animale saresti? Per l’altezza penso la giraffa, però Marco Donnarumma mi dice ogni tanto che sono il re dei cani 
12. 12.Qual è il tuo cibo preferito? Lasagne (ndr non potrebbe essere diversamente. Tutto lo staff conferma che quelle della mamma sono eccezionali)
13. 13.Come definiresti la pallavolo ad un non tifoso? Uno sport pulito e per di più completo. C’è tattica, tecnica, talento e fisicità. 
14. 14.Se potessi cenare con tre personaggi famosi, chi chiameresti? Cosa gli chiederesti? Precisamente non so chi chiamerei, ma penso che sarebbero comunque tutti personaggi sportivi e chiederei di certo qualcosa che mi farebbe imparare qualcosa di nuovo
15. 15.Cosa faresti se fossi l’unico sopravvissuto sulla terra? Cercherei un altro pianeta abitato perchè odio la solitudine
16. 16.Che cosa ti piacerebbe imparare e valorizzare di te? Vorrei imparare ad essere più paziente con me stesso e con gli altri ed essere più costante
17. 17.Come ti descriverebbero i tuoi compagni? Allegro, esigente, disponibile
18. 18.Come ti vedi tra 10 anni? Non so come mi vedo fra 2 anni figurarsi fra 10. In ambito pallavolistico so però che giocherò fino a quando non sarà più un piacere avere questo importante impegno
19. 19.Quale sarebbe la tua canzone ogni volta che entri in una stanza? Sarebbe sicuramente una canzone che evochi festa. Una canzone che per esempio mi piace sentire in questo periodo in spogliatoio è quella di Quevedo .